Gli anni passano ma… i giochi restano
Questa attività è stata realizzata dalle classi 2ª A, 2ª E, 2ª F della scuola secondaria di primo grado “Carozza”. Il lavoro degli studenti è iniziato l’anno scorso con la raccolta dei giochi attraverso “interviste” fatte ai propri famigliari e con la realizzazione dei primi disegni. Quest’anno abbiamo finito le illustrazioni e abbiamo creato questa presentazione, per metterla sul sito del nostro istituto a disposizione di tutti, e un libretto cartaceo di pronta consultazione per le maestre dei plessi Romagnosi e D’Annunzio.
Ci siamo accorti che i giochi hanno una vita molto più lunga delle persone e che possono assumere nomi diversi ma la sostanza rimane sempre la stessa, come la gioia di tutti coloro che si apprestano a eseguirli. Speriamo di aver fatto una cosa gradita che possa essere utile a molti, è bello “tenere” memoria di giochi e di brevi momenti di vita vissuta da persone che ci sono vicine.
Il titolo è stato spontaneamente scelto dai ragazzi spinti da questa convinzione e con la sensazione di realizzare qualcosa di positivo…
Anche se divisi nelle proprie classi hanno contribuito con i loro talenti e le loro capacità alla realizzazione di quest’opera, è stato molto piacevole e gratificante, come insegnante, collaborare con tutti loro osservando giorno per giorno le loro espressioni, il loro impegno, la loro fatica, i loro dubbi, le loro titubanze e anche, in alcuni momenti, i loro rifiuti.
È stata una bella esperienza…
Le classi 2ª A, 2ª E, 2ª F e la loro prof.