Progetto “Laghetto di Salsomaggiore”
Il presente percorso educativo-didattico rappresenta la sintesi delle attività svolte nell’ambito del Progetto Laghetto di Salsomaggiore.
Le bambine e i bambini della Scuola primaria «D’Annunzio» hanno avuto la possibilità di “mettere in azione” i loro saperi in modo significativo, autonomo e responsabile dimostrando di possedere specifiche competenze di educazione civica.
L’incontro con le volontarie dell’associazione «Su le Zampe odv di Salsomaggiore» ha stimolato una discussione vivace sul rispetto degli animali e favorito il desiderio e la curiosità di esplorare l’ambiente in cui vivono.
Il Parco Mazzini, oltre ad essere il “polmone verde” della nostra cittadina, è il luogo più frequentato dai nostri alunni che, oltretutto, lo descrivono come un “luogo in cui è possibile rilassarsi stando a contatto con la natura”.
Con lo spirito di consolidare competenze tese alla realizzazione della cittadinanza consapevole, gli alunni si sono messi in gioco per imparare ad accettare le regole dei diversi ambienti, conoscere e preservare il territorio in cui vivono, prendere coscienza dei pericoli presenti nei vari ambienti di vita e intuire la responsabilità individuale per la salvaguardia dell’ambiente.
La ri-scoperta della flora esistente è avvenuta attraverso uscite sul territorio e attività di ricerca in piccolo gruppo; lo studio della fauna ha reso i bambini protagonisti della costruzione del loro apprendimento. Come veri “videomaker”, infatti, hanno registrato dei brevi filmati e scattato diverse foto per analizzare, nello spazio-aula, caratteristiche e comportamenti.
Sono nate così le carte d’identità sulla flora e sulla fauna con connotazione scientifica; non sono mancati inoltre elementi di fantasia, creatività ed immaginazione che comprendono anche la realizzazione di testi: la personificazione dell’oca maschio, il nuovo ospite del laghetto già tanto amato e pensieri di gratitudine ispirati dalla presenza degli alberi.
Si ringraziano la Presidente dell’associazione «Su le Zampe odv», le volontarie e l’amministrazione comunale.
Le insegnanti Orietta Ventura e Giovanna Capaccio