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Vivastem – Competenze STEM e multilinguistiche nelle scuole statali (D.M. 65/2023)

Linea di intervento A – Il progetto prevede la nascita di un laboratorio dedicato alla creatività che abbraccia ed accoglie tutti i plessi e tutti gli alunni. Si svolgerà con l’utilizzo di un maker space (laboratorio di apprendimento inclusivo, che facilita l’apprendimento di materie curriculari e STEM sviluppando competenze cognitive, grazie a esperienze interattive che coinvolgono tutti gli studenti), al fine di creare diversi oggetti di interesse commerciale. Si partirà dagli alunni della scuola dell’infanzia, a cui verrà affidato il compito di scegliere gli oggetti da realizzare e, per coinvolgerli maggiormente, i docenti potranno mostrare anche attraverso video l’utilizzo delle laserbox per incidere su materiali / oggetti già esistenti. L’obiettivo, dunque, sarà quello di stimolare l’immaginazione e responsabilizzarli sulla scelta degli oggetti da realizzare. Si passerà attraverso la scuola primaria a cui verrà insegnato l’utilizzo del software tinkercad per la prototipazione degli oggetti da realizzare, ponendo l’attenzione anche sull’analisi dei costi, il business plan e la value proposition, ovviamente declinati in base all’età degli studenti. L’obiettivo sarà, quindi, quello di insegnare o implementare le conoscenze sulle discipline STEM. Il laboratorio si concluderà con la scuola secondaria che provvederà alla realizzazione degli oggetti, integrando il processo di progettazione e produzione, offrendo in tal modo l’opportunità pratica di applicare concetti STEM in un contesto creativo. Durante tutto il laboratorio, verrà approfondito il tema del riciclo della plastica, sottolineando l’importanza di un approccio sostenibile alle attività creative. La consapevolezza ambientale è quindi un filo conduttore che unisce le diverse attività, incoraggiando gli studenti a considerare l’impatto delle proprie creazioni sulla sostenibilità dell’ambiente.

Linea di Intervento B – Realizzazione di percorsi formativi di lingua e di metodologia di durata annuale, finalizzati al potenziamento delle competenze linguistiche dei docenti in servizio e al miglioramento delle loro competenze metodologiche di insegnamento in lingua straniera. I Percorsi formativi annuali di lingua e metodologia per docenti si articolano in due tipologie: corsi annuali di formazione linguistica per docenti in servizio, che consentano di acquisire un’adeguata competenza linguistico comunicativa in una lingua straniera, finalizzata al conseguimento di certificazione di livello B1, B2, C1, C2 e corsi annuali di metodologia Content and Language Integrated Learning (CLIL), rivolti ai docenti in servizio. I corsi sono mirati a potenziare le competenze pedagogiche, didattiche e linguistico-comunicative dei docenti per l’insegnamento delle discipline secondo la metodologia CLIL; a potenziare le competenze di progettazione e gestione di percorsi didattici CLIL, in collaborazione con gli altri docenti, attraverso l’utilizzo di materiali, risorse e tecnologie didattiche specifici; a promuovere l’apprendimento di contenuti disciplinari attraverso la lingua straniera; a promuovere la verifica e la valutazione dei risultati di apprendimento. Una specifica attenzione potrà essere dedicata alla didattica dell’italiano come lingua seconda e straniera. I percorsi sono tenuti da almeno un formatore esperto in possesso di competenze documentate sulla metodologia CLIL.

Corsi linguistici associati:

  • I corso B1 (inglese) – ID: 267948
  • II corso B1 (inglese) – ID: 281802
  • Corso di lingua Inglese B2 – ID: 281806
  • Corso di lingua Inglese CLIL – ID: 281810

Progetto in corso.

Classi con laboratori STEM attivati dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado: n. 51.

Corsi di lingua – Target minino previsto: 5 utenti formati per corso.

Riepilogo delle pubblicazioni